Per capire l’importanza di questo risultato bisogna fare alcune considerazioni.
In primis è necessario evidenziare che questa stagione sportiva è stata quella della ripresa dopo la lunga sosta dovuta al Covid e nonostante tutto abbiamo tenuto botta, sia staff che atlete, nel pieno rispetto del protocollo federale.
In secondo luogo è fondamentale sottolineare che lo stop dovuto alla pandemia ha, di fatto, arrestato il progetto di crescita sportivo, allontanando alcune delle nostre allieve che hanno deciso di dedicarsi ad altro.
Infine è importantissimo precisare che solo tre atlete di questo gruppo sono nell’ultimo anno di partecipazione al campionato disputato (2008) mentre la maggioranza delle atlete è nata nel 2009, 2010 e 2011, quindi davvero molto giovani per affrontare una categoria in cui lo sviluppo della forza nella fase puberale è determinante per la costruzione e finalizzazione del gioco (battuta e attacco).
Detto ciò bisogna analizzare alcuni valori di base di questa squadra:
- il lavoro svolto dagli allenatori sin dai tempi del minivolley (ora Volley S3 Fipav); tre delle nostre atlete Sara Rossi, Sofia Esposito Capasso e Teresa (Tracy) Mele hanno mosso i primi passi “di rincorsa” cinque anni fa e hanno acquisito, durante questo lungo periodo, tecniche individuali e tattiche di squadre in un percorso che le vedrà ancora protagoniste nell’immediato futuro;
- le ne w entry: la pandemia e i suoi effetti, oltre agli abbandoni, hanno, allo stesso modo, dato nuova linfa ai giovani avvicinando gli stessi alla pratica di uno sport; in questa categoria vanno inserite: Angela Salzano, Antonella Boggia, Silvana Caporale, Annalisa Capasso, Rosaria Gifuni e Annamaria D’Agostino che per la prima volta si sono approcciate ad un nuovo sport, alle sue complessità, all’esigenza di divenire un tutt’uno con le compagne di squadra rompendo il muro dell’individualismo e superando le proprie chiusure ma soprattutto dovendo bruciare le tappe per mettersi al passo con le compagne “più esperte”.
Questo gruppo di piccole donne ha saputo lottare, soffrire, cadere e rialzare, piangere e gioire ma soprattutto diventare una SQUADRA, un unicum imprescindibile per chi vuole competere in questo sport.
Menzione d’onore al coach Domenico Orefice che con grande sapienza mista a pazienza, abnegazione e capacità di visione ha saputo toccare le corde giuste di ogni singola atleta, invogliandole a dare il massimo in ogni allenamento e portandole ad una crescita sportiva tecnico-tattica evidente anche agli occhi dei non addetti al settore.
Permettetemi una piccola nota a margine, questa piccola “impresa” sportiva è frutto di un lavoro immane di programmazione, gestione e di realizzazione di tutto ciò che concerne la nostra attività in cui tutto lo staff della Volley for All Frattamaggiore è coinvolto, fuori e dentro la palestra, al fine di trasmettere ai nostri allievi quella passione per la pallavolo che anima i cuori di tutti noi.
Grazie a tutti e lottiamo, insieme, verso nuovi traguardi sportivi.
#All4onevolley4all